Difficoltà: sentiero escursionistico tipo E. Segnavia: presenti solo nel ritorno negli ultimi 3,0 km (CAI819) ed nel tratto dal monte Ciaurlec all’altipiano del Valinis (CAI819 e CAI850)
 
CARATTERISTICHE - percorso panoramico ma impegnativo per pendenze, lunghezza ed orientamento, con un iniziale breve tratto di asfalto, quindi principalmente su sentiero che risale lungo il monte Ciavoleit (907mslm) transitandovi a destra della vetta da dove lungo una traccia non ben evidente va a congiungersi con il sentiero CAI 819 che porta fino alla vetta del monta Ciaurlec (1148mslm).
 
PARTENZA: piazza Miani nei pressi della chiesa di San Giovanni Bosco, Sottomonte di Meduno.
 
DESCRIZIONE: con spalle alla chiesa e fronte alla latteria turnaria, dirigiti a sinistra lungo la asfaltata via Pastori, che percorrerai per 560 metri fino alla sua conclusione nei pressi di una curva a gomito, ove anziché seguirla in discesa verso destra, volterai in salita a sinistra per un vicolo cieco, dalla cui fine dopo una quarantina di metri origina un sentiero ricavato su una antica mulattiera in sassi: dopo 300 metri di salita (26%) vi è un bivio, in cui prenderai la traccia di sinistra. Dopo 450 metri (28%) le pietre della vecchia mulattiera lasciano il sasso ad un sentiero che dopo 170 metri (26%) incontra un incrocio in cui salirai a destra per pochissimi metri fino ad incontrare un bivio tra il sentiero CAI che a sinistra sale verso il Valinis, mentre tu devierai a destra lungo un sentiero non segnato ma ottimamente evidente e percorribile, che si dirige verso il Ciavoleit (907mslm), procedendo per 1km (14%) lungo un tratto splendidamente panoramico, fino a raggiungere una baita “Bracco Cevoleit”, da dietro/sopra la quale il sentiero prosegue in modo meno evidente e più ripido. Dopo 125 ripidi metri (31%) la salita impegnativa termina in un punto panoramico nei pressi di una valletta, ove vi è un bivio in cui tra i due sentieri tu sceglierai la traccia di destra (quello di sinistra si ricongiunge al CAI819 che sale sul Valinis), che si addentra nel bosco lungo una traccia poco evidente: sali per altri 320 metri (14%) fino a giungere in un piccolo slargo pianeggiante in cui il sentiero si divide in due tracce poco evidenti, in cui tu andrai a destra (quello di sinistra passa dietro la vetta del monte Ciavoleit e sbuca nei pressi della casera Valinis sull’omonimo altipiano), percorrendo una traccia poco evidente e non segnalata (considera che è un tratto di collegamento lungo 760 metri di salita al 13%, che termina incrociando l’evidente e ben segnalato sentiero CAI819), su cui andrai a destra in direzione del monte Ciaurlec, lungo un tratto meno pendente (11%) e più bello, che poi prosegue nel bosco lungo un tratto ondulato in leggera salita, fino a giungere nei pressi di un piccolo altipiano ove si trova un importante bivio segnalato: il sentiero CAI 819 a sinistra si dirige a casera Tamer alta, a casera Selvaz e ai piani di Gerchia, mentre a destra il CAI 850 va a Toppo, sul Ciaurlec e a casera Davass. Segui dunque a destra il CAI850 per 250 metri fino ad individuare il segnalato bivio che  andando ancora a destra conduce sulla vicina vetta del monte Ciaurlec (1148mslm), che raggiungerai dopo un centinaio di metri. Da notare le imponenti figure squadrate che troverai nell’altipiano sulla sinistra che simulano la presenza di una città di pietra. Rientra per lo stesso percorso da cui sei salito, proseguendo in discesa lungo il CAI819 fino ad individuare a sinistra la traccia nascosta da cui eri salito: ora la tralascerai per proseguire invece dritto, sempre seguendo i segnavia biancorossi. Presta attenzione dopo 350 metri (-5%) ad un bivio un po’ nascosto da cui originano due tracce nei pressi di una zona recintata di un allevamento: entrambe decorrono a fianco della recinzione e quella da seguire è quella di sinistra, lungo cui procederai fino a raggiungere dopo 750 metri casera Valinis e l’omonimo panoramico altipiano, da cui nei pressi del grande ripetitore il sentiero CAI 819 continua iniziando la discesa (considera la possibilità di allungare questo percorso raggiungendo la vicina vetta del Valinis, che dista 850 metri, trovandosi 137 metri più in alto dal ripetitore lungo un semplice tratto in salita del 14%), e che dopo un tratto assolutamente panoramico con vista sulla sottostante valle del Meduna, ti condurrà al punto da cui eri partito (3km di discesa al 22%).