La partenza è in P.zza della Putta presso la sede di Turismo FVG.
Si prende via Barcis fino all'albergo 1301 Inn. Appena superato l'albergo si volta a sinistra lungo la strada di servizio che fiancheggia i campi di calcio.
Si prosegue fino a raggiungere la C.ra Capovilla, qui inizia il sentiero 924. Dopo il primo breve tratto nei pressi della casera il sentiero si innesta su una vecchia strada forestale. La si percorre, lsuperando le indicazioni per Cima Manera, fino a che la strada ridiventa un sentiero.
Bisogna fare attenzione ai bolli rossi del vecchio tracciato dell'Alta via Dei Rondoi. Nella parte iniziale sono stati rinfrescati recentemente ma, tuttavia, non sono molto visibili. Il sentiero inizia a salire a lato della pista di discesa che si è costretti ad attraversare in alcuni punti. In piena stagione fare attenzione alle biciclette che la percorrono a rotta di collo.
Giunti al Rif. Arneri subito sulla destra, dopo la cabina elettrica, inizia il sentiero che sale verso il monte Tremol. Per quanto vicino alla pista e parzialmente rovinato dall'invenzione di una nuova strada di servizio, il sentiero continua ad essere piacevole grazie alle prolungate fioriture ed alle belle vedute dei panorami lontani.
Giunto in vista della stazione alta del Tremol2 il sentiero attraversa, la pista e si inoltra lungo la Val dei Sas. Attenzione ai segnavia.
L'ambiente, che il sentiero attraversa, è quello delle praterie di alta quota sebbene in realtà la valle si sviluppi intorno ai 1750 di altitudine. Al variare delle stagioni abbondano, le orchidee, i diversi gigli, l'arnica ed il fiordaliso. Si arriva al bivio, cartello, per scendere verso l'Antro delle Lamate o Antro delle Mate. Il nome del luogo è piuttosto controverso. Il percorso prosegue in questa direzione.
(Chi volesse, potrebbe proseguire lungo la Val dei Sas e raggiungere il Belvedere sopra a sinistra alla F.lla Palantina. Vista vastissima sull'Alpago, Cansiglio e le Dolomiti.)
L'ampia, suggestiva caverna dell'Antro ha stimolato diversi fantastici racconti con l'inevitabile presenza di streghe.
Superato l' Antro il sentiero prosegue per raggiungere il sentiero CAI 993. Il 993 prosegue, a sinistra, verso il Rif. Arneri, incontra prima il bivio CAI 984, poi il bivio per il Col Cornier.
Il percorso continua verso il Cornier che si raggiunge dopo aver attraversato l'area nella quale sono più evidenti imponenti fenomeni carsici. Ampie doline si alternano a profondi inghiottitoi. L'impressione di attraversare aree “selvagge” si rafforza alla vista, abbastanza frequente, dell'aquila in volo maestoso.
Superata la cima, il percorso prosegue fino alla F.lla del Sauc. Scende a destra lungo il Sentiero delle Carbonaie, segni bianco-rossi CAI 992.
Il sentiero delle Carbonaie finisce nei pressi della chiesa di Piancavallo dalla quale, rapidamente, si raggiunge il parcheggio di partenza.
Percorso proposto da: Carlo Cappettini