Il percorso per la C.ra Montelonga è  tra i più impegnativi tra quelli proposti.
Non tanto per la salita, che solo per tratti abbastanza brevi è faticosa , ma per la lunghezza.
E' quindi necessario, per affrontarlo in sicurezza, aver già raggiunto un buon grado di allenamento.
La partenza è sempre dalla sede di Turismo FVG.
Si percorre via Collalto fino alla prima cabina ENEL.
Qui, segnalata da una tabella, si prende la Passeggiata delle Malghe, segnavia giallo-blu.
Il sentiero si snoda attraverso un bel bosco, costeggia una grande dolina, attraversa la strada forestale, fare attenzione ai segni, e giunge alla C.ra Caseratte.
Qui si prende il sentiero CAI 985. Il sentiero sale dolcemente, tra prati e faggi, passa sotto la C.ra Valfredda, supera una forcelletta e, in breve con una piacevole discesa, giunge al bivio con il sentiero CAI 988 che si prende voltando a destra.
Seguendo il 988 raggiungeremo la C.ra Giais. Il lungo traverso, che con brevi saliscendi ci porta alla casera, si sviluppa sul versante sud del Gruppo del Cavallo. Offre ampie viste sulla pianura friulana e lo spettacolo di grandi varietà floristiche alcune delle quali veramente rare.
Si supera la C.ra Giais, sempre sul sentiero CAI 988, fino al bivio con l sentiero CAI 986,
indicazioni e segni su di un masso, e si prosegue lungo il sentiero CAI 986.
Questo tratto di sentiero attraversa un la zona più intatta del l'altopiano. Frequentata più dai grandi ungulati alpini che dagli escursionisti.
Il bosco si apre in ampie radure e, qua e là, appaiono le doline e gli inghiottitoi del tipico paesaggio carsico. Nuovo bivio con altro sentiero CAI, il 970, che si prende per raggiungere la C.ra Montelonga. E' splendida la vista sulle montagne circostanti: Raut, Castello, Resettum, Duranno e sulle dolomiti Ampezzane.
Dalla C.ra Montelonga si riprende il sentiero CAI 971. Il sentiero con modesti saliscendi attraversa un bel bosco misto faggi ed abeti. E' qui possibile, osservando la vegetazione, notare come il microclima, in montagna, cambi in modo ampio e repentino.
Il primo tratto del sentiero segue la strada forestale per poi abbandonarla.
Fare molta attenzione ai segni, per ora 2014, relativamente poco visibili.
Proseguendo, senza più abbandonarlo, lungo il sentiero CAI 971 arriveremo ad un pianoro con tabelle. Si prosegue per un breve tratto lungo il sentiero 971 per poi svoltare a destra lungo un strada forestale ben visibile anche se non segnata. Si torna così alla grande dolina vista all'inizio della passeggiata. Percorrendo, a ritroso, il tratto iniziale della Passeggiata delle Malghe e la via Collalto si torna al punto di partenza.

Percorso proposto da: Carlo Cappettini