10 - Piancavallo - Gerometta - Cornier

DATI
Lunghezza: 9.8 Km - Km sforzo: 17.3 Kmsf - Salita: 750 m - Discesa: 750 m - Dislivello totale: 1500 m - Altitudine minima: 1265 m slm - Altitudine massima: 1755 m slm

Difficoltà:
Cammino: Media Corsa: Alta
Accessibilità
Cani: Medio
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
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ore
Calorie
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Kcal
Risparmio
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Vita in più
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ore

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Partenza da P.zza della Putta presso Turismo FVG.
Si percorre via Barcis, verso Barcis, fino all'hotel 1301 INN. Appena superato l'albergo si prende, a sinistra, la strada di servizio che aggira i campi di calcio.
Si prosegue fino alla C.ra Capovilla , qui inizia il sentiero 924, tabella. Si prosegue a sinistra fino a giungere ad un bivio, segni e tabella, che indicano la via lungo la quale proseguire. La salita, per un buon tratto, avviene in mezzo al bosco di faggi. Ai lati del sentiero è possibile individuare un paio di vecchie grandi carbonaie. Più su il bosco lascia spazio ai prati ed ad ampi scorci sul Piancavallo e sulla pianura Veneto-Friulana. Il vasto panorama è l'ampia ricompensa della nostra fatica.
Si giunge così al bivio con il sentiero Gerometta. Sentiero splendido che con dolci saliscendi ci porta al Rifugio Arneri. L'orizzonte rimane sempre ampio sulla pianura. I fiori numerosi e vari con le loro fioriture, che iniziano ai primi di Giugno e durano fino ad Agosto inoltrato, fanno pensare più ad un giardino che ad un sentiero di montagna. Tra fine Luglio ed i primi di Agosto è possibile ammirare la fioritura della rara Campanula thyrsoide.
Lasciato il Rif. Arneri si prende il sentiero CAI 993 e lo si percorre fino al bivio per il Col Cornier, cartello e segni. Si prende il sentiero per il Cornier, CAI 992, percorrendo il quale si ha l'opportunità di ammirare la zona nelle quale il carsismo si fa più evidente. Profonde doline si alternano a misteriosi inghiottitoi.
Si raggiunge la cima del Cornier dalla quale è possibile godere di uno straordinario panorama.
Si procede verso la F.lla del Sauc. Qui si prende la traccia a sinistra, segni giallo-blu.
Il bosco misto si arricchisce di altre varie specie floristiche tra le quali la non comune Aquilegia einseleana. Si attraversa la pista di discesa e si riprende il sentiero che ora rimane in quota.
Il sentiero sbuca su un'altra pista da attraversare. Si riprende il sentiero sul tracciato del Sentiero delle Carbonaie, CAI 992. Lo si segue in discesa fino a giungere in p.zza della Putta e da lì il parcheggio di partenza.

Percorso proposto da: Carlo Cappettini