Andreis Nordic Walk Park - Scout alto (Arancione)

DATI
Lunghezza: 4.3 Km - Km sforzo: 7.2 Kmsf - Salita: 288 m - Discesa: 288 m - Dislivello totale: 576 m - Altitudine minima: 400 m slm - Altitudine massima: 534 m slm

Difficoltà:
Cammino: Media Corsa: Media Nordic Walking: Alta
Accessibilità
Disabili (carrozzina): Non accessibile
Bimbi (passeggino): Non accessibile
Famiglie: Per bambini autonomi
Anziani: Medio
Cani: Semplice
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
-
ore
Calorie
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Kcal
Risparmio
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Vita in più
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ore

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CARATTERISTICHE - percorso panoramico e gradevole di media difficoltà, ben indicato con segnavia di colore arancione

PARTENZA: capannetta di legno/bar situata sulla strada provinciale per Andreis, circa 500 metri  prima di entrare nell'abitato. Possibilità di parcheggio in zona.

DESCRIZIONE: spalle al Training Center, percorri la strada asfaltata e subito la salita ciottolosa che reca in paese. Il tuo percorso però evita la gradinata finale per condurti a destra sino al borgo di Sott’Anzas su strada asfaltata. La segnaletica ti invita a scendere verso destra in direzione del torrente che dovrai attraversare per imboccare il sentiero CAI posto di fronte a te: presta attenzione poiché all'epoca della descrizione del percorso non si trovava il segnale arancione ma vi era una segnavia biancorosso del CAI che indicava una ripida salita. Giunto ad un bivio, lascia il sentiero CAI che continua a salire verso sinistra, e procedi invece verso destra discendendo gradualmente.  Superato un ruscellino, noterai l’indicazione “BASE SCOUT SENTIERO ALTO”. Dal sentiero incantevole che attraversa il bosco di noccioli puoi scorgere in lontananza una bellissima cascata guardando verso sinistra. La “base scout” appare sulla sinistra come una restaurata casa di pietra in stile andreano, raggiungibile da uno sterrato. L’indicazione arancione ci riconduce al paese di Andreis attraverso un sentierino, un ponticello di legno, un breve tratto boschivo, il ponte sul primo torrente attraversato, il Susaibes, l’asfalto ed il tratto ciottoloso in discesa.

Descrizione a cura di: Annamaria Fabris.