CARATTERISTICHE - percorso naturalistico di media difficoltà, ben indicato con segnavia di colore grigio
PARTENZA: capannetta di legno/bar situata sulla strada provinciale per Andreis, circa 500 metri prima di entrare nell'abitato. Possibilità di parcheggio in zona.
DESCRIZIONE: spalle al Training Center, vai a sinistra e dopo il ponte svolta immediatamente a destra lungo il sentiero in salita dei Doi Mulins che attraversa un incantevole bosco di querce dopo aver brevemente costeggiato una muraglia di massi. Al termine dell’incessante irta salita raggiungi il borgo di Alcheda alla tua sinistra e ristorati presso la grande fontana, fornita di pannello con informazioni turistiche. Da questo punto lascia l’asfalto per affrontare un'ulteriore salita su vialetto ciottoloso tra le case del borgo, a cui fa seguito un sentierino la cui pendenza potrebbe spaventare, ma è breve e si tramuta in un tappeto erboso in leggero saliscendi. A sinistra ammira le casette immerse nella pace del borgo, a destra godi la maestosità delle vette aguzze che dominano il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Da questo aperto punto panoramico, comincia a scendere per il sentiero a tratti sassoso (fai attenzione a non scivolare); l’ambiente intorno è paradisiaco: chiazze rosa di erica, massi ricoperti di muschio, il lontano fruscìo del torrente Ledron che si fa accogliente al tuo procedere. Ti addentri in un fiabesco bosco dove tutto è ovattato di muschio. Sfoci su di uno sterrato parallelo al torrente Ledron, incontri l’asfalto, attraversi il ponticello e giungi verso l’abitato di Andreis, dalla cui piazza un sentiero in acciottolato ti condurrà al punto di partenza.
Descrizione a cura di: Annamaria Fabris.