POFFABRO: forcella Racli - casera Valine - casera Salinchieit - forcella Salinchieit

DATI
Lunghezza: 11.6 Km - Km sforzo: 24.9 Kmsf - Salita: 1333 m - Discesa: 1333 m - Dislivello totale: 2666 m - Altitudine minima: 510 m slm - Altitudine massima: 1590 m slm

Difficoltà:
Cammino: Alta Corsa: Alta
Accessibilità
Disabili (carrozzina): Non accessibile
Bimbi (passeggino): Non accessibile
Famiglie: Impegnativo
Anziani: Sconsigliato
Cani: Difficile
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
-
ore
Calorie
-
Kcal
Risparmio
-
Vita in più
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ore

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CARATTERISTICHE - Forcella Racli (1590 mslm) è una delle forcelle del crinale Est del monte Raut, compresa tra la Capra e la Salinchieit
DESCRIZIONE - Dalla piazza di Poffabro ci dirigiamo per 200 metri su via Piave, alla ricerca dell'inizio della via Crucis (in via di Caterina): essa misura 400 metri (19%) e raggiunge il monastero di Santa Maria. Da qui procediamo a destra lungo un tratto di strada asfaltata di circa 300 metri, che continua su altri 200 metri su strada sterrata (è il tratto più semplice, 14% di pendenza) fino ad incontrare sulla destra un poco evidente inizio del sentiero CAI 968 che sale ininterrotto fino a forcella Racli (vedi anche la descrizione del chilometro verticale su: Poffabro-forcella Racli).
Il sentiero sale inizialmente nel bosco quindi su prati, essendo ben segnalato e riconoscibile dai segnavia biancorossi, anche se soprattutto d'estate in alcuni tratti l'erba alta può renderlo poco visibile.
Nella parte più alta vi è il tratto più difficile, che è anche quello con vista panoramica e spettacolare.
In alternativa al presente anello, da forcella Racli è possibile percorrere un tratto di cresta (impegnativo)
Oltrepassata forcella Racli (1592 mslm) il sentiero scende in direzione di casera Valine: non essendo molto battuto, soprattutto in estate nella prima parte la traccia non è sempre ben visibile a causa dell'erba alta. Dopo 700 metri di discesa su fondo non bellissimo (-30%) si giunge ad una delle rarissime fonti d'acqua di questa zona del monte Raut (flusso non abbondante: in estate ci vorranno 5' di tempo per riempire una borraccia da mezzo litro). La fonte dista 600 metri dalla casera Valine alta (1344 mslm), da cui sulla destra/avanti inizia il sentiero CAI 973 che dopo un tratto di 1km ondulato ma pressoché pianeggiante ci conduce a casera Salinchieit (1356 mslm). Dal davanti/destra rispetto alla casera il sentiero prosegue per un tratto mediamente impegnativo che atttraverso continui saliscendi per condurci ai 1459mslm della forcella Salinchieit: circa 500 metri prima di arrivarvici da una piccola cengia si può godere una splendida veduta sui laghi di Redona e di Selva. Anche dalla forcella Salinchieit la vista su Poffabro si rivelerà notevole.
Il sentiero che scende dalla forcella si chiama ora CAI 973A e misura 3km con pendenza media e costante del 31%: soprattutto la parte più alta va scesa con una certa prudenza per la presenza di alcuni passaggi leggermente esposti. Esso termina su una via asfaltata che dopo un brevissimo tratto lasceremo per entrare tra le case di Poffabro e dirigerci verso la piazza.
Fondo del percorso
Informazioni a 4 zampe

Escursione lunga, ma senza particolari difficoltà per il cane. Per animali di piccole dimensioni, tuttavia, il ripido pezzo su erba e roccette prima di arrivare a forcella Racli può essere difficile.

Acqua: mai presente, tranne in un rubinetto (poco affidabile) in casera Valine Alte. Ne va sempre portata, ma nelle giornate calde è fondamentale poiché vi sono varie zone scoperte con esposizione Sud da percorrere.
Ombra: il percorso si svolge nel bosco nelle sue parti a quota bassa, poi da circa quota 1200 è sempre su prato.
Avvertenze: In estate l'erba sotto forcella Racli può essere alta ed occorre prestare attenzione alle vipere. Il tratto tra casera Valine Alte e forcella Salinchiet è frequentato da animali selvatici.
In primavera: anche se la forcella vi appare sgombra da neve osservandola da Poffabro, in versante Nord a volte ce n'è molta. Valutata la sicurezza della discesa, è una buona occasione per far giocare il cane.