PARTENZA: sala polifunzionale sulla strada statale 552.
DESCRIZIONE: dal parcheggio della sala polifunzionale ci dirigiamo verso la cabina dell'ENEL ed imbocchiamo via Luigi Cadorna, una stretta viuzza che ci porta tra le due piazze del paese, incrociando via Regina Elena. Continuiamo in discesa verso piazza Giuseppe Verdi ed attraversiamola fino ad imboccare via Roma (quella che passa davanti al Municipio): quando ci troviamo davanti alla chiesa della Madonna della Salute, ci teniamo sulla destra. Trovando le indicazioni “Pradiel-Frasaneit-Ropa-Palestra Roccia”, andiamo avanti per 50 metri e tenendoci a sinistra, ove troviamo l'indicazione “Crezò”. Proseguiamo per un centinaio di metri fino sotto la colonia, dove inizia l'anello del Crezò: teniamoci a sinistra e procediamo avanti, superando i pini e la panchina, fin quando alla fine del rettilineo prendiamo il sentiero che scende a sinistra fino al raggiungimento della strada asfaltata che percorreremo in discesa fino all'incrocio con l'altra strada che arriva dal paese e porta a Pradis. All'incrocio giriamo a sinistra per una decina di metri: all'altezza del cancello della casa giriamo a destra e continuiamo lungo il sentiero che porta al ponte molto bello sulle corde, attraversato il quale seguiamo il cartello “Pecol”, che ci conduce alla stalla Pecol. Seguiamo il sentiero fino all'ultimo ruscello con acqua, dove dobbiamo attraversare saltando sui sassi (passaggio non consigliabile dopo un temporale), salire per una decina di metri ed all'incrocio andare a destra verso il caseggiato di Pradis: arrivati sulla piazzola -dove la strada asfaltata sale- noi entriamo nella via stretta che ci porta all'interno del borgo Pradis, saliamo sempre dritti fino alla fontana dove giriamo a destra attraverso le case, fino sulla strada asfaltata che prenderemo girando a destra. Superiamo la cappella, scendiamo giù verso il ponte e continuiamo costeggiando l'area pic-nic fino all’incrocio, ove giriamo a sinistra, per trovarci finalmente sulla strada su cui eravamo scesi all'andata, ripercorrendola fino al tornante dove usciamo dalla strada per riprendere un tratto di sentiero, che dopo la breve salita porta sulla strada del Crezò, che questa volta percorriamo girando a sinistra, per concludere l'anello dove ci ricongiungeremo con un’altra strada andando dritti e proseguendo verso la chiesa della Madonna della Salute, quindi attraverso via Roma arriviamo in piazza, dove all'altezza del ipocastano (maronàr) giriamo a destra e raggiungiamo la statale 552 sinistra, per tornare nuovamente al parcheggio da cui eravamo partiti.
Proposto e descritto da: Silvano Titolo