Descrizione - Raggiunto l’abitato di Vito d’Asio si sale in auto fino alla chiesa dove c’è spazio per parcheggiare. Pochi metri dopo la parrocchiale (in direzione Clauzetto), si abbandona subito la strada asfaltata per imboccare a destra la mulattiera che inizia fra i civici 15 e 17 di via Maggior Ciconi (segnaletica “Antico sentiero medioevale di S.Martino”) delimitata da muretti di sasso, che porta all’antica Pieve di San Martino. Dopo circa 200 metri si abbandona la mulattiera per seguire il sentiero che si stacca a destra e che inizia subito con dei bellissimi gradini in pietra (tabella in legno “Forcella Monte Asio”). Il percorso è ripido ma piacevole e si alza velocemente sfruttando una serie numerosa di divertenti tornanti gradinati, fino a giungere all’incavo di una forcelletta. Seguendo la traccia di destra si arriva in breve, lungo il filo di cresta, al punto panoramico che ospita la grande Croce (m. 713). Vastissimo il panorama sul Tagliamento e sulla pianura Friulana. Ritornati alla forcelletta si prosegue a destra lungo il sentiero che sbuca dapprima su una pista forestale e poi, seguendo questa sempre in direzione Nord, esce sulla carrareccia che percorre il pianoro della Mont di Vît (Val di Mont). Si prosegue in direzione Est fino a giungere ad un bivio dove, lasciata a sinistra la strada che sale alla chiesetta della Madonna della Neve, si volge a destra e, passando nei pressi dell’Agriturismo “Paradiso” e del Monumento agli Alpini, si scende a Vito d’Asio ritornando così al punto di partenza.
Nota: percorso breve ma generoso di spunti interessanti, dalla fattura del sentiero al vastissimo panorama.