Il punto di partenza è il parcheggio dopo il sottopasso ferroviario della Salita alla Rocca. Si va a sinistra per 250 metri raggiungendo un bivio. Ci si tiene a sinistra sulla carrareccia che percorre il versante meridionale dei colli delle Forcate e della Gradiscata proseguendo costeggiando la ferrovia con alcuni saliscendi per un chilometro circa, fino a incontrare sulla sinistra una strada che sale da Via Volta attraversando con un sottopasso la ferrovia.
Qui svoltiamo a destra passando accanto a una vasca d'oscillazione dell'Acquedotto dell'Isonzo. Breve salita su cemento, quindi svoltiamo a destra prendendo l'ampia carrareccia e non il Sentiero dei Castellieri (CAI n. 78) che si diparte dallo stesso punto.
Proseguiamo per 840 metri con percorso quasi pianeggiante. Al bivio svoltiamo a sinistra (prendendo a destra possiamo ritornare rapidamente al punto di partenza: 450 metri). Dopo 420 metri, superata una trincea che corre perpendicolare alla strada, giungiamo a un bivio. Giriamo a destra, in salita, effettuando un'ampia curva. Al termine della curva la strada prosegue rettilinea. Dopo 430 metri incontriamo l'ampia strada tagliafuoco che scende rettilinea verso il Centro Visite di Pietrarossa. La superiamo e continuiamo per 200 metri. Al bivio prendiamo a destra così come al successivo dopo 130 metri. Si prosegue quindi diritti attraversando nuovamente la strada tagliafuoco e, dopo 750 metri raggiungiamo la strada asfaltata nei pressi della Rocca che in breve riporta con ripida discesa al punto di partenza.
Il percorso fa parte del Nordic Walking Park Monfalcone, certificato SINW.
Curiosità
Il Solco paleofluviale di Selz è un avvallamento carsico; come quelli vicini di Doberdò e Brestovizza è testimone di un antico corso d'acqua superficiale. Separa in modo netto i colli del Carso Monfalconese da quelli a sud del Lago di Doberdò. Un tempo ospitava i laghi carsici delle Mucille, di Pietrarossa e di Sablici.
Punti d'interesse.
Castelliere Forcate, Castelliere di San Polo, Solco di Selz, landa carsica, trincee.