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Parco metabolico

MONFALCONE - Romantico

DATI
Lunghezza: 6.7 Km - Km sforzo: 8.8 Kmsf - Salita: 206 m - Discesa: 206 m - Dislivello totale: 412 m - Altitudine minima: 20 m slm - Altitudine massima: 110 m slm

Difficoltà:
Cammino: Media Nordic Walking: Media Mountain Bike: Media Corsa: Alta
Accessibilità
Disabili (carrozzina): Non accessibile
Bimbi (passeggino): Non accessibile
Famiglie: Impegnativo
Anziani: Difficile
Cani: Medio
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
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ore
Calorie
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Kcal
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Relazione a cura di: Mario Fabretto
Relazione aggiornata a: 2015
Si parte al termine di Salita Mocenigo, prendendo a destra immediatamente dopo il sottopasso ferroviario. Si prosegue nella pineta superando la Trincea Joffre e piegando leggermente a sinistra, per circa 600 metri sino in corrispondenza di una curva a destra. Qui prendiamo il sentiero che prosegue diritto verso nord inoltrandosi nel Valloncello degli Aceri. Lo si risale per 450 metri sino alla Trincea Siracusa/Cuzzi. Prendiamo a destra la carrareccia risalendo per 100 metri un breve tratto ripido. Al bivio giriamo a sinistra per imboccare una lunga carrareccia ombreggiata (1.300 metri) che aggira il versante nord di quota 121 (Pietrarossa). Al termine di questa ci troviamo alla cosiddetta Selletta dove confluiscono cinque strade. Si prenda quella davanti a noi, la seconda da sinistra, costeggiando la Trincea della Selletta e arrivando a un bivio poco sotto quota 85 (E. Toti). Si prende a sinistra nella bella pineta seguendo il tracciato della Trincea Sant'Elia per 270 metri, quindi al bivio svoltare a sinistra. Si prosegue per 130 metri in discesa sino a un incrocio. Qui si faccia attenzione di imboccare la strada che, dal lato opposto a quello da cui proveniamo, scende leggermente verso sinistra. Scendiamo per un breve tratto, quindi si risale lasciando, al culmine della salita, una strada sulla destra (220 metri). Continuiamo in discesa aggirando il versante settentrionale di quota 52 (Montuoso). Proseguendo per 760 metri giungiamo a un quadrivio dove imbocchiamo la prima strada sulla destra. Si continui per 430 metri nella pineta, quindi al bivio si prenda a sinistra per raggiungere una casermetta dove si seguirà la prima strada a destra che scende leggermente in direzione sud. Seguiamo questa per 850 metri raggiungendo l'ex Cava Romana, qui svoltiamo a sinistra e subito dopo a destra. Dopo 230 metri, al bivio, rimaniamo sulla sinistra proseguendo diritti attraversando un tratto scoperto con interessante vista su Monfalcone, i cantieri navali, il Golfo di Trieste, la foce dell'Isonzo, il Castello di Duino e la costa istriana. Dopo 550 metri, ad una svolta a sinistra, raggiungiamo il percorso fatto all'inizio che dopo 600 metri ci riporta al punto di partenza.

Punti d'interesse.
Trincea Joffre, Valloncello degli Aceri o delle Botti, Grotta degli Aceri, Grotta della Valle Verde, Trincea Siracusa/Cuzzi, Trincea della Selletta, Trincea Sant'Elia, Dolina dei Conigli, Casermetta Opera di Sablici, Cava Romana.
 

Curiosità
Il Carso Monfalconese presenta poche doline, in genere di modesta dimensione. La Dolina dei Conigli è una delle più grandi dell'area, frequentata da lepri, fagiani e caprioli, presenta anche i resti di un relitto di cavità. Nelle carte austro-ungariche del periodo bellico viene indicata come Garten Tivoli.

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