Da Viale San Marco si prende Salita Mocenigo giungendo al punto di partenza dopo il sottopasso ferroviario. Prendendo a destra, dopo 400 metri si attraversa la linea della trincea Joffre. Lasciato a sinistra il sentiero che risale il Valloncello degli Aceri, si continua fuori dalla pineta con ampia vista sul Golfo di Trieste per 550 metri sino a un bivio in leggera discesa. Si rimane a destra proseguendo in discesa nella pineta. Dopo 200 metri si raggiunge una serie di bivi nei pressi della Cava Romana: rimaniamo a sinistra al primo mentre giriamo a destra al secondo proseguendo per 840 metri sino a una ex casermetta risalente alla Guerra Fredda. Svoltiamo subito a destra aggirando Q. 77 (Sablici) con bel panorama sul Lisert, Duino e l'Ermada. Si lascia sulla destra una strada che scende verso la zona de "Gli Archi" e proseguendo nella pineta si ritorna in discesa dopo 700 metri al piazzale antistante la casermetta vista in precedenza. Rimaniamo sulla destra proseguendo diritti ad un primo bivio svoltando quindi a sinistra dopo 240 metri salendo verso Q. 85 (E. Toti). Si passa davanti al vialetto affiancato da cipressi che conduce alla cima della quota con il monumento dedicato a Enrico Toti e mantenendo la sini stra si scende, affiancati a sinistra dal complesso trincerato della Selletta, sino a un punto dove si incrociano cinque strade. Fare attenzione a prendere la strada a sinistra che attraversa la linea trincerata, raggiungendo, dopo 320 metri un quadrivio. Si gira a destra e dopo 200 metri si arriva a un secondo quadrivio. Giriamo a destra. Dopo 270 metri rimaniamo sulla sinistra aggirando Q. 121 (Pietrarossa). Si attraversano in sequenza le trincee della Selletta, Arezzo e Val Mucille. Ritornati al quadrivio precedente si svolta a destra raggiungendo dopo 850 metri la trincea "Siracusa/Cuzzi". Al bivio successivo stiamo a sinistra proseguendo diritti all'incrocio che incontriamo dopo 400 metri. Si prosegue su sterrato sino a raggiungere la strada asfaltata che sale alla Rocca. Prendiamola a sinistra in salita raggiungendo la cima del colle. Aggiriamo la fortificazione in senso antiorario sino a un sentiero che scende a destra nella pineta. In breve raggiungiamo una strada tagliafuoco dove svoltiamo a destra arrivando dopo 400 metri al punto di partenza. Grandissimo interesse storico sui luoghi teatro delle Battaglie dell’Isonzo nel settore monfalconese tra il giugno 1915 e il giugno 1917.
Punti d'interesse.
Trincea Joffre, Caverna Vergine, Grotta dei Pipistrelli, Cava Roma- na, Opera di Sablici, Zona Sacra quota 85, complesso trincerato della "Selletta", quota 121 (Pietrarossa), Castelliere Golaz, Trincea Siracusa/Cuzzi, la Rocca.