La partenza è dalla piazzetta della frazione di Vermegliano, a sinistra guardando la chiesetta di Santo Stefano. Si sale lungo Salita Ugo Polonio facendo attenzione a svoltare a destra dopo 100 metri. Mantenendosi sempre a destra, tra le case, oltrepassare la linea ferroviaria quindi iniziare la ripida salita su cemento che porta sull'altopiano carsico. Dopo 170 metri dal sottopasso si svolti a destra raggiungendo in breve la traccia ben visibile del metanodotto. Giriamo a destra e continuiamo seguendo questa traccia affrontando un paio di ripidi saliscendi. Dopo 640 metri si raggiunge la SP15 che congiunge Ronchi dei Legionari con Doberdò del Lago. Attraversarla con attenzione e proseguire diritti seguendo la carrareccia che dapprima curva a sinistra per poi piegare nuovamente a destra riportandosi parallela alla traccia del metanodotto. Dopo circa 430 metri ci teniamo sulla destra. Si continua con leggeri saliscendi tra la landa carsica per 1.400 metri sino a un bivio dove ci terremo a sinistra seguendo la strada principale. Qui si affronta una breve salita che porta a un cippo senza iscrizioni. La strada, ora in discesa, svolta a sinistra e la seguiamo fino a incontrare una più larga carrareccia (620 metri dal cippo). Svoltiamo a sinistra e continuiamo con andamento quasi rettilineo per circa 2.000 metri sino a incontrare nuovamente la SP15. Attraversiamola nuovamente imboccando il sentiero che sta di fronte. Dopo circa 60 metri manteniamoci sulla sinistra così come alla successiva biforcazione. Seguiamo il sentiero che corre quasi parallelo alla strada provinciale per 530 metri ritornando nuovamente alla traccia del metanodotto percorsa all'andata. Svoltiamo a destra seguendola per 630 metri quindi, suoerato un profondo valloncello, svoltiamo a sinistra scendendo rapidamente, lungo la strada già percorsa, al punto di partenza.