DATI
Lunghezza: 8.5 Km
- Km sforzo: 14.0 Kmsf
- Salita: 550 m
- Discesa: 550 m
- Dislivello totale: 1100 m
- Altitudine minima: 312 m slm
- Altitudine massima: 849 m slm
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Percorso facile ideale per la mezza stagione o anche per l'inverno. La prima parte si svolge in un bel bosco (ideale per le castagne in autunno), mentre la seconda è molto panoramica.
Relazione di Michele Beltrame.
Esistono vari punti di partenza per il sentiero della Val D'Aga: il nostro consiglio è di parcheggiare al santuario Madonna del Monte. Lasciata l'auto in una delle ampie zone a disposizione, ci si porta al termine dell'ultimo parcheggio a sinistra dopo il santuario. Qui i cartelli CAI indicano "Val D'Aga" sia procedendo diritti in salita che a sinistra. Si sceglie quest'ultima opzione, incamminandosi sulla stradina in direzione ovest e raggiungendo brevemente un altro parcheggio: lo si attraversa sempre in direzione ovest, incontrando subito dopo il sentiero che sale da Costa. Si segue a destra la traccia, svoltando poi a sinistra presso dei cartelli. Il sentiero inizia qui a scendere decisamente per alcune decine di metri di dislivello, fino ad arrivare ad un corso d'acqua che si attraversa grazie ad un ponte. Inizia qui la salita in piacevole pendenza, che porta ad un punto con panorama sulla Madonna del Monte e subito dopo si immette su un altro sentiero che sale da fondovalle. Si prosegue in salita arrivando ad una strada sterrata costeggiata da castagni, che in breve sfocia sulla vecchia strada asfaltata che conduce a Piancavallo (ormai in pessime condizioni). Dopo l'attraversamento si prosegue su traccia sempre comoda che poi svolta a sinistra fino a raggiungere nuovamente la strada nei pressi di una curva (529 mslm). Senza portarsi sull'asfalto, si svolta a destra: qui il sentiero sale più ripidamente, per poi iniziare ad attraversare la vallata sempre in salita su un misto di bosco e ghiaie, regalando qualche bello scorcio ogni tanto. Dopo aver attraversato un corso d'acqua quasi sempre in secca, si perviene al piccolo torrente che scende dalle sorgenti di Valdaga (849 mlsm, punto più alto dell'escursione). Qualche saliscendi e poi una discesa portano in qualche minuto all'incontro con il sentiero 985. Questo potrebbe essere percorso in discesa per abbreviare l'escursione, ma si consiglia invece di salire per un tornante fino a trovare un secondo bivio sulla destra che indica la direzione per il sentiero CAI 917. Sempre con saliscedi, si attraversa ora la parte orografica sinistra della valle, fino ad uscire dal bosco per portarsi sul menzionato CAI 917, il Sentiero di Costa Grande, che scende dal Sentiero delle Malghe (780 mslm). Proseguendo in discesa, pochi metri dopo un cartello indica una deviazione a sinistra per la Chiesetta degli Alpini di Marsure: proseguire invece a destra rimanendo sul costone. Qui ha luogo la parte più spettacolare dell'escursione, una comoda e panormica discesa sui prati della Costa Grande, con una vista che si estende dalla vicina Pala D'Altei fino alle Alpi Giulie, il Carso ed il Mare Adriatico. Il prato si interrompe circa a quota 460 mlslm, dove il sentiero rientra nel bosco passando accanto ad alcune case, raggiungendo infine la strada asfaltata. Si cammina per qualche minuto sulla strada fino al punto di partenza.
Il percorso è tecnicamente adatto ai cani, poiché si svolge tutto su ottimo sentiero
Acqua: presente sia all'attraversamento del torrente poco dopo la partenza che nel punto più alto dell'escursione, a circa metà percorso.
Ombra: il percorso in salita è tutto su bosco. Si esce al Sole soltanto per la discesa in Costa Grande.